INFORMATIVA  FIBA CISL

Linee d’investimento Fondo Pensione Complementare

 

Breve cronistoria sulle linee d’investimento del FONDO PENSIONI :

 

Mi sta a cuore ricordare come l’introduzione del “pluri-comparto”, ovvero delle tre diverse linee di investimento, sia originata grazie all’iniziativa intrapresa in tal senso dal sottoscritto, il quale, in sede d’Assemblea Generale degli Iscritti del 27 aprile 1999, è personalmente intervenuto relazionando sull’opportunità di una diversi­fi­cazione delle tipologie d’investimento.

Il Consiglio d’Amministrazione, recependo la proposta avanzata, ha successivamente trasformato il preesistente “monocomparto” nell’attuale “pluri-comparto”.

Come è noto ogni iscritto al Fondo ha la facoltà, esercitatile una volta l’anno proprio in questo periodo, più precisamente, tra il 1° ed il 15 di­cembre (inviando l’apposito modulo al Servizio del Personale) di trasferire il proprio capitale individuale dall’una all’altra linea di investimento in base alla propria propensione al rischio.

Ritengo si debba dare atto della circostanza che le scelte degli investimenti determinate in primis dal Direttore del Fondo sono ispirate dalla nota perizia e competenza in campo finanziario e, quindi, mirano, come hanno sempre mirato, al meglio.

Il sottoscritto tuttavia – animato dalla volontà di trasferire anche nella carica di consigliere lo stesso impegno che, come rappresentante sindacale, prodiga da una vita e per scelta di vita per colleghe e colleghi – come già nella richiamata occasione ha recentemente intrapreso nell’interesse degli iscritti al Fondo l’iniziativa – anch’essa, come la precedente, inizialmente non condivisa ­–  meglio illustrata dalla lettera datata 29.11.02 indirizzata al Presidente e al Direttore del Fondo, di seguito testualmente riportata:

 

 

“Con nota in data 30.10.02 lo scrivente proponeva all’Organo in indirizzo, tra l’altro, di valutare l’opportunità di restituire alla linea d’investimento del Fondo Pensione Complementare denominata «Prudenza», l’originario asset allocation che l’aveva contraddistinta al suo nascere, vale a dire con prevalenza di titoli di Stato a breve termine.

Preso atto che la suddetta proposta, in sede di Consiglio di Amministrazione del 28 u.s., non era accolta. Preso atto, inoltre, delle motivazioni alla base del suo mancato accoglimento, e, in particolare, della circostanza del minore rendimento dei predetti titoli di Stato rispetto ai più remunerativi titoli obbligazionari aziendali costituenti l’attuale linea, lo scrivente medesimo

 

chiede

 

che sia istituita con cortese procedura d’urgenza – avuto riguardo al termine ultimo del 15.12.02 entro il quale gli iscritti al Fondo possono esercitare lo “switch”, ovvero la loro facoltà di opzione tra le diverse linee d’investimento del Fondo – una quarta linea di investimento che si caratterizzi per la predominante presenza di titoli di Stato anziché di titoli obbligazionari aziendali, ritenendo in tal modo di rispondere alle aspettative di chi, a prescindere dal presunto rendimento, ritiene di voler investire sui primi.

F.to. Camillo Cavanna

 

A seguito di ciò la Direzione del Fondo ha favorevolmente deciso, anziché accedere a tale ultima richiesta che avrebbe portato ad un aumento dei carichi di lavoro e ad un presunto minor rendimento, di accogliere l’originaria richiesta riguardante la linea “Prudenza”, vendendo parte dei titoli aziendali ed acquistando un pari quantitativo di titoli analoghi o a tasso simile emessi da altri emittenti.

 

Voglio concludere con le parole riportate a chiusura di un mio intervento in materia di Fondo Pensione Complementare pubblicato sul “Forum” del sito Intraplanet: “…mi sta a cuore il nostro Fondo Pensione, anche perché riguarda il nostro futuro, e compito di un sindacalista credo sia, tra l’altro, pensare, oltre che a se stessi, agli altri e, oltre che al presente, al futuro”.

Con l’occasione rivolgo un cordiale saluto ed un anticipato augurio di Buon Natale a tutte le Colleghe e i Colleghi.

Arona, 9 dicembre 2002                                                                                    Camillo Cavanna